la biblioteca regionale di giulianova

vi ricordate, voi, dov’eravate il 23 dicembre 2002? io sì. ero in beatitudine nel centro servizi culturali di giulianova, sfogliando decine di volumi sull’opera lirica che mi servivano per iniziare la mia tesi di laurea. #iovadoinbiblioteca anche a natale.

un giorno dello scorso maggio la pagina facebook della biblioteca “melchiorre-delfico” di teramo ha annunciato la nascita del gruppo di lettura della biblioteca regionale di giulianova.

wow! una biblioteca regionale nel mio paese!, ho pensato. poi ho scoperto che si trattava sempre di lui: quel centro servizi culturali – poi agenzia regionale per la promozione culturale – che mi aveva accolto compassionevole e paterno nell’antivigilia di natale di ventuno anni fa.

è stato come quando scopri che un vecchio amico che hai perso di vista e creduto espatriato, ha fatto carriera.

la biblioteca regionale di giulianova ha tre piani di libri da prendere in prestito – circa tredicimila, tra cui spiccano l’arte e l’abruzzesistica – e presto guadagnerà degli spazi per la consultazione. è seguita soprattutto dai referenti roberta d’agostino e fabrizio spinosi; la gestione è a cura della biblioteca di teramo, che si occupa anche di atri e nereto e che andrò a visitare presto.

ospita continuamente eventi e iniziative. al momento ci sono un’esposizione di fotografie degli anni ottanta e novanta dedicata alle feste tradizionali abruzzesi di luigi aloisi e bernardo neri, e una permanente di arte figurativa dell’architetto di biagio di carlo.

la “batteria” della narrativa

perché ci tornerei: la batteria degli scaffali di narrativa al piano terra fa venire voglia di mettersi a frugare. c’è un buon misto fra le edizioni degli ultimi cinquant’anni e i libri più recenti, che tra l’altro vengono acquistati annualmente e spesso raccogliendo i desiderata degli utenti.

tra le cose più belle: nell’estate successiva al mio esame di stato ho fatto scorpacciate di film grazie alle file sterminate di videocassette a disposizione. ora le vhs lì non ci sono più, ma possono essere presi in prestito i dischi in vinile. inoltre sono conservati veri e propri cimeli, come giradischi, videoregistratori e cineprese funzionanti e quindi utilizzabili dal pubblico, su richiesta.

i dischi in vinile!

e poi c’è il gdl appena nato, che sceglie i libri del mese mettendoli a votazione.

quando è aperta la biblioteca regionale di giulianova: la biblioteca regionale di giulianova è aperta tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e il martedì e il giovedì anche di pomeriggio, dalle 15:00 alle 17:00.

come ci si arriva: dal 2020 la biblioteca regionale di giulianova è in via dello splendore, in un’ala del vecchio ospedale adiacente al convento. è più facile notarla se dal grandissimo parcheggio del santuario si sale verso il viale. può essere raggiunta in autobus con la linea 1 della gaspari, che fa capolinea al santuario. con mezzi propri può essere raggiunto dal centro storico attraverso via dello splendore; a piedi da giulianova spiaggia da via montello, percorrendo la via crucis.

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Informazioni su Cristina Mosca

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