2014 – “loro non mi vedono”

copertina LNMcristina mosca
loro non mi vedono

credete sia difficile vivere. voi non sapete quanto sia difficile morire. non sapete cosa significa guardare ad ogni alba volti liquefatti sui cuscini, circondati da una infinita pena: pupille che tradiscono l’augurio di morire, morire presto. Voi non conoscete il desiderio del perché non prendi me, pur di non vedere, non testimoniare l’arsione pazza che divora le cellule più giovani. non vedete irrigidirsi le vene lungo le braccia dei padri e dei mariti quando le unghie si incidono nei palmi, quasi a voler trattenere la persona amata come un lenzuolo tirato di notte. ma la vita, al contrario di quello che ci insegnano, non è aria, non si tiene ferma nei pugni chiusi.

“loro non mi vedono” segna uno spartiacque nella produzione letteraria di cristina mosca, un vero e proprio salto nella maturità piena della sua scrittura, una raccolta di racconti che lascerà il lettore senza parole.
L’hashtag di “loro non mi vedono” è #LNM. Il sito da consultare www.lorononmivedono.it.

AUTORE:
cristina mosca, classe 1980, nasce a giulianova ma presto si trasferisce a pescara, dove attualmente vive e lavora. laureata in lingue e letterature straniere, dal 2007 è giornalista pubblicista. nel 2005 esordisce con il romanzo breve “chissà se verrà alla mia festa” con il premio valerio gentile (schena), nel 2006 pubblica la silloge “pierrot scalzo” (tracce). nel 2007 esce il suo secondo romanzo “e donne infreddolite negli scialli” (schena).
loro non mi vedono è la sua prima raccolta di racconti ed il primo volume della nuova collana bartleby (ianieri edizioni), a cura di federica d’amato.

CRISTINA MOSCA
LORO NON MI VEDONO
www.lorononmivedono.it

Ianieri Edizioni

collana di narrativa breve BARTLEBY
formato: 11,5 x 19,5
isbn: 978 8897417 000
pp, 96, € 10,00

bartlebyLA COLLANA BARTLEBY
bartleby lo scrivano, e con lui il suo autore, herman melville, hanno voluto insegnarci qualcosa di enigmatico e oscuro, eppure così chiaro a maturare sotto il sole della nostra ostinata cecità: scrivere non è vivere. se però accade che uno scrivano si convinca del contrario, e persista nella tenace inversione di rotta di quel che non si può cambiare, ebbene se questo avviene faccia in modo il nostro scrivano di essere breve, esatto e necessario, nelle parole che utilizza. essenziale. faccia in modo di negare costantemente il clamore di quest’epoca perduta al silenzio e al decoro, entrando per sempre nel cielo nascosto dei felici pochi. felice, dunque, chi rinuncerà ad un avanzo di parole, felice chi farà parte di questa collana, asilo narrativo di tutti i coloro che preferiscono dire no.
cristina Mosca è la prima, dal 6 giugno 2014 in tutte le librerie con la raccolta di racconti “loro non mi vedono” #LNM

la collana bartleby nasce da un’idea di federica d’amato.
bartleby lo scrivano (bartleby the scrivener) è un racconto di herman melville pubblicato nel 1853 sulla rivista americana putnam’s magazine. L’opera è apparsa per la prima volta in italia nel 1946, in appendice a “le isole incantate”, traduzione di giuliana beltrami (gentili, milano).

presentazioni LNM

il 6 giugno 2014 è iniziato il mio viaggio con “loro non mi vedono”… presentazioni un po' qui e un po' lì

Share and Enjoy:
  • Print
  • Facebook
  • Add to favorites
  • email
  • FriendFeed
  • LinkedIn
  • Live
  • MSN Reporter
  • Technorati
  • Tumblr
  • Twitter
  • Google Buzz
  • MySpace
  • PDF
  • StumbleUpon
21 giugno 2014, pescara
21 giugno 2014, pescara
9 luglio 2014, forlì
9 luglio 2014, forlì
9 luglio 2014, forlì
9 luglio 2014, forlì
14 luglio 2014, chieti
14 luglio 2014, chieti
14 luglio 2014, chieti
14 luglio 2014, chieti
14 luglio 2014, chieti
14 luglio 2014, chieti
20 luglio 2014, vasto (ch)
20 luglio 2014, vasto (ch)
20 luglio 2014, vasto (ch)
20 luglio 2014, vasto (ch)
6 maggio 2014, pescara
6 maggio 2014, pescara
6 giugno 2014, pescara
6 giugno 2014, pescara
20 agosto 2014, torricella peligna (ch)
20 agosto 2014, torricella peligna (ch)
20 agosto 2014, torricella peligna (ch)
20 agosto 2014, torricella peligna (ch)
22 agosto 2014, montenero di bisaccia (cb)
22 agosto 2014, montenero di bisaccia (cb)
22 agosto 2014, montenero di bisaccia (cb)
22 agosto 2014, montenero di bisaccia (cb)
27 agosto 2014, giulianova (te)
27 agosto 2014, giulianova (te)
17 settembre 2014, lanciano (ch)
17 settembre 2014, lanciano (ch)
25 settembre 2014, san giovanni teatino (ch)
25 settembre 2014, san giovanni teatino (ch)
10 ottobre 2014, ortona (ch)
10 ottobre 2014, ortona (ch)
2 dicembre 2014, francavilla (ch)
2 dicembre 2014, francavilla (ch)
25 ottobre 2014, vasto (ch)
25 ottobre 2014, vasto (ch)
23 novembre 2014, formia (lt)
23 novembre 2014, formia (lt)
31 ottobre 2014, montesilvano (pe)
31 ottobre 2014, montesilvano (pe)
3 ottobre 2014, pescara
3 ottobre 2014, pescara
23 novembre 2014, formia (lt)
23 novembre 2014, formia (lt)
31 agosto, poggiofiorito (ch)
31 agosto, poggiofiorito (ch)
25 settembre 2014, san giovanni teatino (ch)
25 settembre 2014, san giovanni teatino (ch)
26 settembre 2014, pescara
26 settembre 2014, pescara
15 febbraio 2015, teramo
15 febbraio 2015, teramo
8 novembre 2014, pescara
8 novembre 2014, pescara
20 maggio 2015, lanciano
20 maggio 2015, lanciano
6 giugno 2015, pescara
6 giugno 2015, pescara
6 giugno 2015, pescara
6 giugno 2015, pescara

Share and Enjoy:
  • Print
  • Facebook
  • Add to favorites
  • email
  • FriendFeed
  • LinkedIn
  • Live
  • MSN Reporter
  • Technorati
  • Tumblr
  • Twitter
  • Google Buzz
  • MySpace
  • PDF
  • StumbleUpon

3 risposte a 2014 – “loro non mi vedono”

  1. Pingback: LNM, la prima presentazione a pescara il 21 giugno | ExitExit

  2. nino scrive:

    Ho provato a morire meno di un anno fa. Be, non è come pensavo. È facilissimo staccarsi. Tutta la letteratura sulla morte io l’ho rivista al punto che considero la fine di in corpo un posto per la vita. Sì, se non fossero morti miliardi di persone prima di me, non ci sarebbe stato un posticino per me … cioè non sarei potuto arrivare. Allora? Il mio corpo si toglierà per un altro. E la mia anima … Be per quella è tutto un altro discorso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *