la biblioteca comunale di san valentino in abruzzo citeriore

la prima volta che ho conosciuto la biblioteca comunale di san valentino è stata tramite angelozzi comunicazione: nel 2018 la biblioteca ospitò il mio libro appena uscito per ianieri, “con la pelle ascolto”, poi non ci siamo più lasciate. la seguo sui social, partecipo da due anni alla challenge di lettura che ha organizzato e ci sono tornata per un altro paio di occasioni, per affiancare alcuni autori nella presentazione dei loro libri.

#iovadoinbiblioteca a san valentino ogni volta che ho la possibilità di affrontare i quaranta chilometri che ci separano. perciò in questo #ilmaggiodeilibri ve ne parlo molto volentieri.

quella volta nella biblioteca di san valentino, nel 2018

la biblioteca comunale di san valentino in abruzzo citeriore è nata dietro idea di valentina pascetta e grazie anche all’interessamento di oriano notarandrea, allora responsabile dell’agenzia per la promozione culturale di pescara. la sua prima sede è stata, nel 2009, nell’ex convento che ospita il museo dei fossili e delle ambre; dal 2016 occupa la sede dell’ex tribunale. nel 2009 valentina era “solo” una tenace studentessa di biblioteconomia: oggi è un’esplosiva bibliotecaria catalogatrice e ha anche collaborazioni esterne, con altri enti, altre biblioteche e le scuole. lei è una donna che letteralmente vive e si nutre di libri: mica come me, che li mastico soltanto. cioè, a me sembra una favola.

oggi la biblioteca contiene circa 20mila libri, una donazione dalla biblioteca salaborsa di bologna nella sezione ragazzi e un fondo di libri pregiati di fine ottocento, donati dalla prestigiosa famiglia bajocco e disponibili per la consultazione in sede (alcuni sono autografati e dedicati da gabriele d’annunzio!). la responsabile valentina pascetta è supportata dall’associazione “amici della biblioteca di san valentino”.

(dalla pagina fb della biblioteca di san valentino)

come arrivarci: l’autostrada a25 ha l’uscita alanno-scafa; se invece fate la strada statale c’è da svoltare per san valentino una volta arrivati a scafa. per trovare la biblioteca dovete superare il centro storico di san valentino e seguire la segnaletica per il tribunale o la protezione civile.

quando è aperta la biblioteca comunale di san valentino: per consultazione e prestiti, la biblioteca di san valentino è aperta ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì 15:00-19:00; di mattina solo per le attività per le scuole o eventuali prenotazioni. è molto attiva sia su facebook sia su instagram ed è anche su goodreads.

perché ci tornerei: l’esposizione dei libri come se si fosse in libreria, belli in vista sui tavoli, mette a dura prova il mio famoso riflesso pavloviano. è la cosa che più mi ha colpito la prima volta che ci sono entrata: i libri messi in fila così mi tirano tantissimo.

i libri esposti che tirano tantissimo
(dalla pagina fb della biblioteca di san valentino)

tra le cose più belle: lo sprint, ragazzi. che sprint, che ha la biblioteca di san valentino! sforna continuamente quiz e cruciverba letterari diabolici, tombole a tema, iniziative, eventi e naturalmente la challenge di cui vi parlavo prima. da maggio 2017 ha un gruppo di lettura, “la chiave di lettura”, che dopo l’esperienza del lockdown ora si incontra in modalità mista, e che sceglie a estrazione libri e classici proposti dai membri del gruppo.

la biblioteca ha anche una sezione di giochi da tavolo, che si possono prendere in prestito e a cui è dedicato un pomeriggio a settimana per giocare insieme, e un’attivissima sezione per l’infanzia frequentata continuamente dai bambini di tutto il circondario anche per percorsi di avvicinamento alla lettura e di educazione all’ascolto con le scuole.

la sezione ragazzi
(dalla pagina fb della biblioteca di san valentino)

mi piacerebbe che anche voi vi uniste all’hashtag #iovadoinbiblioteca. se parlate anche voi, sui vostri social network, della biblioteca o delle biblioteche che amate e che frequentate, taggatemi: farò circolare anch’io il vostro post. dateci un motivo per innamorarci, uno stimolo per incuriosirci. andiamo in biblioteca, andiamoci, frequentiamola, teniamola in vita.

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Informazioni su Cristina Mosca

scrivo, amo, vivo
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