i miei libri

se non li si riesce a trovare nelle librerie, possono essere ordinati sui siti canonici (ibs.it e similari). Sono i miei pargoli: i miei libri.

Chissà se verrà alla mia festa – foto di Antonella Da Fermo

2005: “chissà se verrà alla mia festa”, ed. schena: i sogni si possono avverare. un romanzo breve a tre voci, ambientato a pescara tra pub universitari e redazioni giornalistiche, pubblicato in virtù della vincita del concorso di narrativa inedita valerio gentile di fasano (br). è recensito qui ed ho messo da parte un pochino di rassegna stampa qui.

Pierrot scalzo – foto di Matteo Veleno

2006: “pierrot scalzo”, ed. tracce. un altro primo premio, stavolta un ex aequo: e anche la mia prima silloge di poesie vede la luce. la pubblicazione è frutto della vincita del concorso “giovani poeti” sostenuto dalla fondazione pescarabruzzo e promosso dalla casa editrice tracce, e contiene poesie scritte tra il 1998 e il 2006. nel 2007 la silloge è arrivata finalista al premio penne, nella sezione dedicata alle opere prime. ed è recensita qui. sto mettendo tutto il materiale in ordine qui.

E donne infreddolite negli scialli, il mio secondo romanzo

2007: “e donne infreddolite negli scialli” (ed. schena) è il mio secondo romanzo. di nuovo pescara, di nuovo il giornalismo; ma stavolta ci si sposta tra lo spazio e il tempo, tra giulianova e il capoluogo adriatico, tra le ambizioni, le speranze e soprattutto le attese: di una persona, di un lavoro, di un sms, di un sorriso. di una barca che chissà se si staglierà all’orizzonte anche questa mattina. è una fotografia in cui capitano, quasi per caso, i volti di personaggi molto diversi tra loro ma accomunati da un’aspettativa… senza capire che è proprio da quello che non ci aspettiamo che a volte arrivano i cambiamenti importanti. una storia fatta di storie che si svolgono lungo la linea del tempo e a tratti la scavalcano; che camminano lungo le strade di una pescara “che rinasce anche dall’alto”, si affacciano sul dannunziano adriatico selvaggio e vanno a finire, contro le leggi della fisica e della ragione, tra pescatori al di fuori del tempo, chini sulla banchina del porto di giulianova a riparare le reti.

ho cominciato questo percorso grazie alla fiducia che hanno nutrito in me la famiglia gentile di fasano e la casa editrice schena in occasione del premio nazionale per narrativa inedita “valerio gentile”.
la copertina del libro è stata rielaborata graficamente da un disegno a carboncino eseguito dalla giovane artista vastese eva laudazi e a suggello del romanzo è stato posto un testo in giuliese gentilmente concesso dal poeta dialettale gino gervasini. è recensito qui, un po’ di materiale è raccolto qui, e il resto lo sto mettendo in ordine qui. questo invece è il profilo myspace… e non potete non guardare il book-trailer realizzato dal regista pescarese matteo veleno e musicato da kernell32 con il brano “on my mind”.

a dicembre 2012, il grande ritorno: con il racconto “prendimi al volo” vengo inclusa nell’antologia curata da alessandro greco “disequitalia – uomini sull’orlo di una crisi“. per me è un passaggio molto importante, perché nell’anno successivo ho ripreso a scrivere, rintracciando alcuni sogni lasciati in stand-by.

“loro non mi vedono”, edito da ianieri per i tipi bartleby uscito a giugno 2014, è la mia prima raccolta di racconti. del 2018 è “con la pelle ascolto”, il mio romanzo inserito da ianieri edizioni nella collana forsythia.

nel 2019 ho partecipato all’antologia “abruzzesi per sempre” (edizioni della sera) a cura di roberto alfatti appetiti e all’antologia “l’ammidia. storie di streghe d’abruzzo” (tabula fati) curata da david ferrante.

nel 2022 è uscito il libro-intervista fotografico “espressioni d’abruzzo. sguardi nella pandemia” (hatria edizioni) a cui ho contribuito con la giornalista evelina frisa e i fotografi massimo avenali ed emilio maggi.

i miei libri

i miei quattro pargoli: chissà se verrà alla mia festa nel 2005, pierrot scalzo nel 2006, e donne infreddolite negli scialli nel 2007, loro non mi vedono nel 2014

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